Rassegna stampa film documentario palio

La serata del popolo delle contrade
La Nuova Ferrara del 08/03/2010 , articolo di MAURO ALVONI ed. Nazionale p. 8

Una festa all'Apollo per la presentazione del documentario sul Palio

FERRARA. «Il mio legame con Ferrara risale al 1969, quando in una chiesa sconsacrata girai un film che purtroppo non uscì e non ebbe distribuzione, ma fu il primo film in assoluto di Mariangela Melato».
Nell'atrio del cinema Apollo il regista Pupi Avati rievoca il passato, sollecitato dalla stampa e spinto anche dal film documentario sul Palio di Ferrara che lui stesso ha prodotto e che di lì a poco, nella sala principale del cinematografo cittadino, sarà presentato in anteprima nazionale. Anche in quel caso il passato è protagonista, ma in un legame strettissimo con il presente e con la gente che ne fa rivivere i fasti.
È il popolo delle contrade ad aver affollato in ogni posto la multisala ferrarese, l'altra sera, per poter vedere se stesso sul grande schermo. Il documentario, diretto da Cesare Bastelli e prodotto da Pupi Avati, è infatti uno spaccato sul "dietro le quinte" della rievocazione storica, «un lavoro di scavo - come spiega il regista Bastelli - sull'attività dei contradaioli, da chi realizza i costumi a chi prepara le gare». "Nel cuore del Rinascimento. I 750 anni del Palio di Ferrara" è il titolo di questo docufilm che verrà trasmesso dall'emittente Tv2000 (ex Sat2000), sul suo canale satellitare e sul digitale terrestre, in due puntate da 50 minuti ciascuna. «Fa parte - spiega ancora Bastelli prima di salire sul palco dell'Apollo per i saluti di rito - di una serie di 40 puntate, da girare in due anni, sulle feste tradizionali e storiche italiane. Andranno in onda settimanalmente a partire dal 25 marzo e il Palio di Ferrara è stata una delle nostre prime scelte, da trasmettere probabilmente come terza puntata del ciclo». «Tv2000 è la tv dei vescovi», precisa Pupi Avati. E infatti eccolo entrare nella sala già gremita accompagnato da monsignor Rabitti e dalle autorità cittadine, fra cui il sidaco Tiziano Tagliani e la presidente della provincia Marcella Zappaterra. Per tutti loro la passerella davanti al microfono è inevitabile e le promesse non mancano. Inizia il presidente dell'Ente Palio, Vainer Merighi, assicurando l'impegno per la realizzazione del museo multimediale, poi la Zappaterra che intende utilizzare il Palio «come canale promozionale turistico per l'intera provinia». Ma i tempi stringono e la platea è in fermento. C'è un documentario da vedere e l'attesa è alle stelle. Ancora qualche parola di spiegazione affidata a regista e produttore, poi le luci si abbassano e cominciano a scorrere le immagini e il "racconto del Palio".
Il documentario alla fine riceverà i meritati applausi, ma il popolo delle contrade non risparmierà a margine qualche critica. Non tutte le otto contrade, infatti, sono state inserite nella pellicola. E questo, per chi conosce meccanismi e umori del nostro Palio, rappresenta un errore difficilmente perdonabile. Gli esclusi dovranno farsene una ragione e attendere, se vi sarà, un prossimo ciak.

due precisazioni:

1) La chiesa non consacrata è Santa Maria della Consolazione, all'epoca non consacrata, poi per merito del sig SARPI, di PADRE GEMINIANO, e dei suoi successori Frati della parrocchia di Santo Spirito è stata riaperta al culto, e ultimamente il RIONE SANTO SPIRITO la tiene aperta in modo che i cittadini ferraresi e i turisti possano apprezzare questa stupenda chiesa. Negli ultimi anni in Santa Maria della Consolazione sono stati proposti oltre 50 concerti in collaborazione con il conservatorio G.Frescobaldi di Ferrara, Comune di Ferrara, Coro Polifonico di Santo Spirito e associazioni cittadine. Dal 1995, inoltre, il venerdi che precede il Palio, il rione vi organizza la cerimonia della benedizione dei campioni, che era nata per dare la possibilità a tutte le contrade e all'ente palio di avere un momento "liturgico proprio...in una chiesa rinascimentale" (all'epoca la cerimonia in duomo non esisteva.....) ma fu vista come una cerimonia assolutamente solo gialloverde....e quindi non attecchì nell'ambiente Palio. Per alcuni anni vi partecipò la Corte Ducale, ma poi negli ultimi 3 anni è diventata solo cerimonia del rione.........MA TUTTE LE TV, STATALI, PRIVATE, E INTERNAZIONALI (Montecarlo...ad esempio)......CHE SONO VENUTE AL PALIO DI FERRARA....HANNO CHIESTO DI POTERLA DOCUMENTARE....E COSI' E' SUCCESSO ANCHE PER TV2000.........Inoltre SAT2000 alcuni anni fà vi ha registrato una puntata con protagonisti i nostri under 15 dell'epoca (micropuzzole) proprio per testimoniare la devozione che i giovani gialloverdi hanno per questo gioiello del nostro rinascimento.

2) In riferimento all'ultimo passaggio dell'Articolo di Mauro Alvoni, vorremmo precisare quello che centinaia di contradaioli non sanno......a parte i nostri e qualcuno di altre contrade.

L'ENTE PALIO organizzò una riunione tra la produzione e i responsabili delle contrade. Fu illustrato il progetto e venne richiesta la collaborazione. Ogni contrada doveva segnalare dove, secondo lei si distingueva dalle altre o quali "segreti" teneva all'oscuro dalle altre nei mesi precedenti il Palio. L'ente chiese varie volte di ricevere l'elenco richiesto. Stiamo parlando di inizio marzo 2009. Naturalmente ora da qui in poi segnaliamo ciò che noi abbiamo fatto ed è ciò che abbiamo visto, per la prima volta....., sabato sera. Di quello che era stato fatto nelle altre contrade ne sapevamo ben poco...

Iniziammo con l'intervista a Giampietro Bruni, in quanto artigiano e proprietario delle armature con cui il rione sfila da 40 anni ai cortei del palio di ferrara. Poi la toupe venne in sede e girò il pezzo dei ragazzi che vedevano il filmato del 40° (realizzato da Francesco.....come tutti i filmati del rione, della F.I.SB. e dell'ente palio fino a 3 anni fa.....) del pezzo che i ragazzi studiano gli esercizi di bandiera e musica (gruppi che hanno demandato la Iaia a parlare......) e dell'allenamento dei componenti di SPIRITO di FUOCO.....capitanato dal responsabile Massimo Malaguti...di cui si è vista l'intervista. Si consideri che quel giorno i ragazzi erano in TELETHON......il famoso metodo di allenamento del gruppo musici e sba.....che di solito impegna un'intera domenica....ed infatti le riprese furono fatte di domenica e terminarono alle 22 di sera.............Fu richiesto di poter filmare anche l'allenamento (il telethon.....) ma rispondemmo negativamente perchè eravamo indietro con la preparazione in quanto avevamo appena passato un inverno terribile per malattie ed incidenti avvenuti ai ragazzi ( infortuni che poi anche quest'anno ci stanno massacrando......)...Poi fu fatta la richiesta anche di vedere come si facevano i vestiti....ma noi eravamo già appagati da quello che avevamo girato e quindi passammo la palla alle altre contrade.......SOLO CHE...il regista voleva fare un pezzo sull'Omaggio al Duca.........e non riusciva ad avere risposta da altri (attenzione cosa da non dimenticare.....venire a girare vuol dire che debbono interagire con i protagonisti...quindi con più ciack, con richieste "strane" etc.etc.etc..quindi impiego di tempo.......) Noi nel 2009 lo abbiamo fatto il 1° maggio quindi non siamo proprio stati tra i primi.........gli dicemmo...venite....però volevano fare qualcosa di diverso da quello girato con San Giacomo......noi notoriamente riusciamo a prenderci in giro......dato che siamo spiritosi...e quindi furono studiate le scene dell'armato (Lorenzo...bravissimo...) in bicicletta....e della famiglia che in costumi rinascimentale và all'omaggio in auto (e qui bravissima la famiglia Castelli......) Poi chiesero di fare l'intervista al Patrono Fusi.......e fu fatta...con il problema del ritardo di 1 ora dell'inizio del pranzo in sede......e avevamo 50 ospiti......che venivano da fuori...come è tradizione negli omaggi del rione......E COME E' TRADIZIONE FARE LA FOTO di GRUPPO FINALE.......UN TORMENTONE DI MANDULA...(ed è testimoniato dalle gallerie fotografiche presenti nel sito del rione).

Penultimo...il giuramento....noi eravamo indietro...in quanto gli sba e musici continuavano ad avere problemi di salute, e molti sapranno che noi non abbiamo attori mercenari....ma sono i nostri contradaioli che compongono il cast del giuramento e quindi Daniela, responsabile delle manifestazione a tema storico e di spettacolo......chiese al regista di non venire....ed infatti, con giusto merito e con giusta scelta sono andati a santa maria in vado, dove hanno trovato una professionalità che è proverbiale........CHE POI SI SIANO VISTE, NEL FILM DOCUMENTARIO, SCENE del nostro giuramento, con tanto di registrazione del nostro storico araldo Daniele...questo non ha fatto che piacere enorme ai contradaioli presenti....

Ultimo....la presenza della troupe in stalla..........anche qui ci è arrivata la richiesta, forse perchè...........NOI VENIVAMO GIA' da una precedente esperienza con giornalisti di una rivista olandese che nel 2006 chiesero di venire a fotografare alcuni momenti vissuti in stalla........UN'ESPERIENZA CHE HA PORTATO LA RIVISTA A VINCERE IL PREMIO DEL MIGLIOR ARTICOLO ESTERO RIGUARDANTE FERRARA, INDETTO DALLA CAMERA DI COMMERCIO di FERRARA........e noi gialloverdi ci abbiamo guadagnato una bellissima copertina di Francesco lo sbandieratore.....una foto che gira per Internet come una delle più belle fotografie scattate sul nostro palio..........E QUINDI DICEMMO DI SI...

LA TROUPE E BASTELLI VENNERO E RIUSCIRONO A FAR PALRLARE IL FANTINO, che notoriamente non parla molto.........ma non riuscirono a far parlare il responsabile di stalla....( che molti conoscono...e che grazie a lui il rione ha vinto gli ultimi 2 palii...) e quindi ho parlato io...che notoriamente..si fà fatica a...farmi star zitto!

Ecco come è andata.....e non si dimentichi che una scena è stata anche tagliata (l'intervento della Denise, responsabile del gruppo SPIRITO di DANZA), evidentemente perchè già la corte ducale si era prestata a scene di danza.............(questo a testimoniare che se c'erano delle alternative.........)

Comunque tutti liberi di credere o non credere..NOI SIAMO STATI ONORATI DI PARTECIPARE

E si ricordi che in altro caso è successo lo stesso problema.........il film del 2004 riguardante LE DAME della CORTE ESTENSE.......molti non si sono accorti della notevole presenza di contradaioli gialloverdi solo perchè non è stata effettuata un'anteprima in un cinema.......ma alcune ns protagoniste sono state presenti alla Mostra di Venezia.

A nome del consiglio direttivo del Rione ringrazio tutti i nostri contradaioli che si sono messi, ancora una volta, in gioco senza paura della cinepresa.......d'altronde sappiamo che sono attori nati...... ne dimostrano i filmati privati e pubblici girati da loro, di cui uno ricordiamo ha vinto il premio nazionale della worner bros in occasione della ristampa di frankenstein junior e l'altro ,che ha permesso al nostro contradaiolo Francesco Mantovani, di essere, esattamente un anno fa, ospite della FOX alle cerimonie collaterali degli Oscar 2009.

Proprio questo vogliamo segnalare........noi non abbiamo mai problemi a metterci in mostra se si deve parlare di Palio..........poi le scene da girare, montare e pubblicare......non sono di nostra competenza.

Grazie

Gabriele Mandula Mantovani