30 maggio 2006

una riflessione

Leggendo in vari forum commenti su quanto accaduto domenica, ho visto che c'è una grande volontà di dialogare tra molti contradaioli.
Ritengo che questa manifestazione di dialogo sia assolutamente da appoggiare. Si dice anche di sedersi ad un tavolo senza rimarcare il colore del foulard. Qui ho qualche remora, oppure diciamo sono diviso da vari pensieri. Perchè non unirsi con la molteplicità dei colori? Molte volte possono essere il simbolo della divisione, ma possono essere anche il simbolo dell'unificazione, degli intenti naturalmente. Non so lascio a voi l'interpretazione, a me va bene comunque, ma ribadire che siamo contradaioli mi sembra una buona cosa. Come quella di rispondere al sondaggio della Nuova Ferrara.
La formazione di un comitato? può forse servire, ma non è necessario credo che le dirigenze siano all'altezza, o almeno nel dovere di prendere in mano la situazione e gestirla.
Il ritrovo della manifestazione di dialogo? io credo che il posto migliore sia proprio piazza ariostea.
Per noi contradaioli gialloverdi sicuramente sarà indetta al più presto un'assemblea per discutere l'accaduto.
Naturalmente le proposte fatte non devono essere prese in alternativa a proposte diverse, sono semplicemente una riflessione che può essere anche completamente ribaltata.
Mandula

1 commento:

ilfolle ha detto...

parliamo e troviamo soluzioni....risolviamo insieme il problema coordinati dalle varie dirigenze....ma in maniera ferma e risoluta.

hai la mia disponibilità