07 novembre 2005

PER LA SERIE: Ecco il Folklore!

Il Palio di Mazzarello sul Chiano

Dal nostro inviato - Demetrio Paparoni

Benvenuti al primo appuntamento con "Ecco il Folklore", la rubrica del Rione Santo Spirito dedicata alle manifestazioni storiche della penisola cadute nel dimenticatoio. La nostra prima puntata è dedicata al tradizionale Palio di Mazzarello sul Chiano, piccolo paese delle provincia chianese famoso soprattutto per i ciccioli caramellati e il Tremolino di Tarbara, vino D.O.C molto speziato (si percepiscono reminiscenze di noccioline tostate e ragù alla bolognese).
Ma torniamo al tema principale di questo articolo - il palio dei cavalli chianesi che si svolge ogni anno nel mese di Novembre - in onore di S. Giusto di Chiano, al secolo Francone di Pietrasassata (1321 - 1370), patrono di Mazzarello.
La festività cominciano il primo sabato di Novembre con la tradizionale Benedizione del Cero Incicciolato. Le contrade di Sopra (colori verde e beige), Sotto (rosa e blu cobalto), Fuori (grigio e crema) e Molto Fuori (in base alla moda di stagione... ad es: quest'anno va il rosso carminio? e noi siamo rossi carminio! etc etc...) si presentano presso il santuario di S. Giusto con il cero fatto interamente di Ciccioli stagionati essicati al sole. Questa antica pratica si tramanda di padre in figlio, e ogni contrada conserva gelosamente i segreti che permettono la realizzazione di questi colossi, la cui altezza a volte supera i 5 cicciòmetri (metro di misura stabilito sulla distanza tra punta del dito medio e gomito di S. Giusto). Una volta ricevuta la benedizione dal Vescovo, egli stesso viene preso e massacrato a colpi di cero incicciolato, al grido di "tié stel'ciciuol!" (beccati questo cicciolo).
In seguito, le contrade rientrano nelle rispettive sedi per una notte a base di ciccioli caramellati e Tremolino di Tarbara...
[continua...]

4 commenti:

maulo ha detto...

Ohhhh che meraviglia, erano anni che non mi capitava di leggere un Demetrio Paparoni! se non sbaglio questo articolo l'hai scovato sul rarissimo "L'italia sotto la tavola: la nostra penisola tra cucina e bagno", un grande saggio socio-culinario. spero di leggerne altri estratti.

PS: il cicciolo caramellato è una prelibatezza

maulo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Totoro ha detto...

Mistico e quasi astratto....

mandula ha detto...

ma Demetrio Paparoni non è quello che hanno trovato in mezzo all'erba..........o meglio in mezzo all'erba hanno trovato Demtrio Paparoni!!!