«Tolti i fondi alle iniziative»Il Resto del Carlino del 14/07/2009 ed. Ferrara p. 11
«High Foundation e Notte Bianca: il Comune risparmia»
Caro Carlino, con l'arrivo dell'estate ho sentito il bisogno di scriverti una nuova lettera. Sono un ragazzo di vent'anni e come molti miei coetanei aspetto la fine della sessione di esami per godermi un po' di meritato riposo. Gli eventi culturali qui a Ferrara sono molteplici, ma a noi ragazzi servono anche luoghi in cui ci si possa rilassare e divertire, senza paura di infastidire qualcuno. L'estate si è aperta con la ormai conosciuta e consolidata High Foundation nella zona del Parco Urbano. L'aspettavamo tutti con impazienza quando... che bella sorpresa! Il comune ha deciso di tagliare i fondi a questo tipo di manifestazioni, d'altronde mancano i soldi nella cassa, e si cerca di rimediarli come si può. Risultato: quest'anno gli organizzatori non hanno ricevuto finanziamenti sufficienti per noleggiare un palco dove far esibire gli artisti, figuriamoci se non si può noleggiare il palco, non si potranno nemmeno chiamare gruppi, dj, o cantanti importanti, e infatti così è stato. Gli esponenti rap, reggae e alcuni dj di elettronica senza troppe pretese contrattuali si sono fatti valere comunque, e per questo tutti noi ragazzi li ringraziamo, ma ogni serata aleggiava un alone di sconforto nei volti dei presenti. Nonostante gli sforzi sovraumani degli organizzatori quest'evento è stato etichettato come "il peggiore mai visto" al parco urbano. D'altronde un festival della musica senza un palco dove esibirsi non può avere un gran seguito. Continuo. Arriva la magica sera della notte bianca anche qui a Ferrara, ma un'altra novità stupisce tutti noi: il comune ha deciso di tagliare i fondi anche qui, quindi niente notte bianca, niente bancarelle al parco urbano, niente fuochi d'artificio e per l'ennesima volta, un'altra serata apatica e senza movimento! Ciò che mi sconcerta è il fatto che manifestazioni imponenti e sicuramente onerose come il Baloon Festival o il Palio si sono svolte con la perfetta normalità degli anni precedenti, d'altronde le famiglie che le frequentano investono sicuramente più dei giovani, e alla città qualche euro in più non fa mai male. In sostanza il comune quest'anno ha risparmiato e ha guadagnato grazie a multe incessanti a scapito dei suoi cittadini. E questi fondi dove sono finiti? Il parco urbano è ancora lì: col suo unico bagno, coi suoi cestini per l'immondizia che si contano sulla punta delle dita, e con la sporcizia che si nasconde sotto ogni cespuglio nei pressi del lago. Uno spettacolo meraviglioso. La periferia è sempre più degradata, segno che non si è sicuramente investito nella sicurezza, prova ne sono i numerosi atti vandalici che in questo periodo di sono moltiplicati, e la presenza incessante e crescente di prostitute, che in una città così piccola non dovrebbero esserci. Il centro storico sembra un cimitero, poichè i nuovi lampioni illuminano quanto candele, e nonostante le numerose lamentele il Comune non si è ancora occupato di sostituire le lampadine presenti con altre più potenti. Un ragazzo come me che abita qui non può sperare che le cose cambino, anzi sembra che le cose peggiorino ogni anno di più. L'idea prevalente è quella di cambiare città, forse un po' a malincuore, forse no. E la colpa non è nostra, la colpa è di un amministrazione che danneggia equamente tutti i suoi cittadini, senza pensare alle conseguenze delle proprie azioni. m. f.
N.B: Invito m.f. a telefonare a Vainer Merighi, presidente Ente Palio e chiedergli la sua opinione.........
Nessun commento:
Posta un commento