Sul Palio ora indagano i carabinieri
di Mauro Alvoni
Il Palio finisce in caserma dei carabinieri. È un episodio curioso e, se accertato, anche inquietante, quello che ieri si sono visti raccontare i militari di via del Campo. Davanti agli uomini dell’Arma si è presentato Vittorio Trabanelli, presidente della contrada di San Luca, per denunciare un sabotaggio ad opera di ignoti delle gare del Palio.
La notte prima delle corse di piazza Ariostea i tre animali di San Luca, il somaro, il cavallo ufficiale e quello di riserva, erano ospitati in una stalla dell’ippodromo, alla quale avevano accesso solo i rossoverdi. L’entrata era infatti chiusa con lucchetto ed era stata presa ogni precauzione per evitare eventuali intrusioni. Eppure la mattina dopo i contradaioli hanno trovato una finestra aperta e tutti e tre gli animali presentavano gli stessi sintomi di fiacchezza e impossibilità di andare di corpo, condizioni non proprio ottimali per affrontare una gara. nemmeno il veterinario, che tra l’altro non ha saputo spiegarsi le cause di quel triplice malessere, è riuscito a rimetterli in sesto.
Il sospetto che aleggia tra le mura di San Luca è quello di un sabotaggio. Toccherà ai carabinieri accertarne l’esistenza.
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