02 luglio 2008

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La contrada dell'Istrice con il cavallo Gia del Menhir montato da Luigi Bruschelli

da SUNTO:
Vince alla grande, alla sua indiscussa maniera e si riconferma Capitanbruschelli - E' il suggello di una strategia vincente che non ammette né repliche né contraddizione - Vince in modo incontrastato portando a spazzo un Già del Menhir fin troppo magnifico - Ed in questo trionfo sono molti ad esultare e schivare i pericoli e le insidie che prometteva questa corsa - Per il Palio lo strapotere di Vagliano si consolida per i prossimi 5 anni


Delusi i sostenitori della Lupa
Palio di Siena, vince l'Istrice Il cavallo era montato dal fantino Luigi Bruschelli detto Trecciolino. La contrada, al suo 41esimo trionfo, non vinceva dal 2002
Siena, 2 lug. - (Adnkronos) - Pronostici rispettati in piazza del Campo, dove oggi la contrada dell'Istrice, che partiva favorita, si è aggiudicata l'edizione 2008 del Palio di Siena, dedicato alla Madonna di Provenzano. A tagliare il traguardo è stati il cavallo Già del Menhir - al suo debutto sul tufo -, montato dal fantino Luigi Bruschelli detto Trecciolino.La mossa è stata piuttosto lunga, con una falsa partenza, ma Trecciolino ha domaninato la carriera dall'inizio alla fine, resistendo all'inseguimento della Torre. Una vittoria importante per questa contrada, il cui ultimo successo risaliva al luglio del 2002, quando a tagliare il traguardo era stato Luca Minisini detto Deh. L'Istrice oggi festeggia il suo 41esimo Palio vinto, mentre Trecciolino è al suo undicesimo trionfo su piazza del Campo. Delusi naturalmente i contradaioli della Lupa, rivali dell'Istrice e a digiuno di vittorie dal 1989.

da LA STAMPA
A conquistare il successo per la contrada il fantino Luigi Bruschelli detto Trecciolino
SIENAL’Istrice ha vinto il Palio di Siena dedicato alla Madonna di Provenzano: a conquistare il successo per la contrada, il fantino Luigi Bruschelli, detto Trecciolino, all’undicesimo successo in Piazza del Campo. Si conferma così il pronostico che voleva il veterano di piazza come favorito su un cavallo dal grande potenziale come Già del Menhir. Trecciolino ha dominato la carriera partendo fortissimo già dall’inizio, resistendo all’inseguimento di Salasso per la Torre, poi caduto verso la fine, e di Di Mauro per l’Aquila, che partiva di rincorsa. La mossa è stata piuttosto lunga, con una falsa partenza, e la folla che intorno alle 20 ha cominciato a spazientirsi, senza peraltro che il mossiere Giorgio Guglielmi di Vulci abbia potuto far molto di più che richiamare i cavalli: Nicchio e Valdimontone, contrade rivali, si sono trovare affiancate nei canapi, mentre il fantino esordiente Paride De Mauro, per l’Aquila, ha esitato a lungo, anche a causa della posizione del cavallo del Bruco, con Tittia in sella, che gli chiudeva l’entrata. L’Istrice si aggiudica così il drappellone dipinto da Camilla Adami, che ha diviso i senesi per il tratto moderno con cui è stata raffigurata la Madonna di Provenzano.
PALIO SIENA/ VINCE L'ISTRICE, 11ESIMO SUCCESSO PER TRECCIOLINO
Mossa prolungata nei canapi, anche una falsa partenzapostato
Siena, 2 lug. (Apcom) - L'Istrice ha vinto il Palio di Siena dedicato alla Madonna di Provenzano: a conquistare il successo per la contrada, il fantino Luigi Bruschelli, detto Trecciolino, all'undicesimo successo in Piazza del Campo. Si conferma così il pronostico che voleva il veterano di piazza come favorito su un cavallo dal grande potenziale come Già del Menhir. Trecciolino ha dominato la carriera partendo fortissimo già dall'inizio, resistendo all'inseguimento di Salasso per la Torre, poi caduto verso la fine, e di Di Mauro per l'Aquila, che partiva di rincorsa.
La mossa è stata piuttosto lunga, con una falsa partenza, e la folla che intorno alle 20 ha cominciato a spazientirsi, senza peraltro che il mossiere Giorgio Guglielmi di Vulci abbia potuto far molto di più che richiamare i cavalli: Nicchio e Valdimontone, contrade rivali, si sono trovare affiancate nei canapi, mentre il fantino esordiente Paride De Mauro, per l'Aquila, ha esitato a lungo, anche a causa della posizione del cavallo del Bruco, con Tittia in sella, che gli chiudeva l'entrata. L'Istrice si aggiudica così il drappellone dipinto da Camilla Adami, che ha diviso i senesi per il tratto moderno con cui è stata raffigurata la Madonna di Provenzano.
Palio di Siena, vince la contrada dell'Istrice
Successo per la coppia Trecciolino-Già del Menhir. Per il fantino senese undicesimo trionfo. Rispettati i pronostici della vigilia
di Davide De Crescenzo
Alla fine ha vinto l'accoppiata più forte, quella data favorita in partenza. E' l'Istrice - con Già del Menhir, castrone di sei anni montato da Luigi Bruschelli detto Trecciolino - ad aggiudicarsi, nel tripudio dei contradaioli di Camollia, il Palio di Provenzano 2008. Tutto secondo copione, con Bruschelli ancora una volta re incontrastato e demiurgo di piazza del Campo - 33 Palii corsi e 11 vinti con quello di oggi dopo 3 anni di digiuno - e un cavallo che ha confermato pienamente le attese, nonostante fosse alla sua prima Carriera. Al popolo dell'Istrice il "cencio" disegnato da Camilla Adani e la gioia infinita di una vittoria dopo un'attesa durata sei anni. L'ultimo successo è datato 2 luglio 2002, con Luca Minisini detto De su Ugo Sanchez. In tutto quarantunesima vittoria per una delle contrade più popolose di Siena.La corsa. Mossa lunga e laboriosa, durata quasi 35 minuti, con due uscite dal canape e una mossa invalidata. Tutto dipeso da un allineamento su cui hanno giocato, come sempre, la dea bendata e gli scherzi del destino. Ecco l'ordine alla mossa dopo la consegna della busta al mossiere Giorgio Guglielmi di Vulci: Giraffa, Leocorno, Selva, Torre, Istrice, Nicchio, Montone, Pantera, Bruco e di rincorsa l'Aquila. Due contrade nemiche affiancate (Nicchio e Montone) e di rincorsa l'Aquila, attenta ai movimenti della rivale storica Pantera. Alla fine la corsa dopo un'attesa sempre più nervosa. Partenza bruciante dell'Istrice con alle spalle la Torre, il Leocorno e la Selva. Poi monologo di Trecciolino-Gia del Menhir, in testa per tutti i tre giri, nonostante l'inseguimento della Torre con Salasso e il cavallo Elfo fino alla caduta all'ultima curva del Casato.

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