SERATE ESTENSI, ECCELLENZE A TAVOLA PER LA CENA DI GIOVEDI…GRASSO

Comunicato stampa n. 12/08
SERATE ESTENSI, ECCELLENZE A TAVOLA PER LA CENA DI GIOVEDI…GRASSO
Il banchetto di apertura ha ricostruito un convivio del Rinascimento con il menu di Giovanna Guidetti e la regia del “gastrosofo” di Rai Uno Sergio Grasso

Eccellenza & Eccellenze era il titolo dell’apertura gastronomica delle Serate Estensi: La cena rinascimentale con uso di spettacolo che si è tenuta giovedi 12 a Villa Cavazza di Solara ha ricreato i rituali di un banchetto ducale tra Cinque e Seicento, con la ricerca, la supervisione e la conduzione di Sergio Grasso, esperto di civiltà della tavola e presenza costante ad Uno Mattina e Linea Verde quando si parla di origini, cultura, tradizione e qualità del cibo. La realizzazione dell’intero menu (qualcosa come trenta portate) era affidata alla chef Giovana Guidetti dell’Osteria La Fefa di Finale Emilia, ristoratrice che mette da sempre nei suoi piatti cultura e tradizione, in collaborazione con il ristorante Vinicio che ha curato gli allestimenti e il servizio di sala. Come nel Rinascimento, l’ordine della vivande è stato scandito da “servizi di credenza” ovvero piatti freddi crudi e cotti, e “servizi di cucina” con piatti caldi e più elaborati. Sfogliando l’infinita lista delle vivande “di grasso e di magro” si incontrano nomi evocativi come storioni accarpionati, crisomole passe, pasticci di maccheroni, tonno rosso con crosta di sesamo, fuso di papero con cerase, offelle d’amandole, morselli di cioccolata, e un trionfo di cacao nella “peccaminosa” Taccolenta degli Estensi. “Sarebbe impossibile riproporre oggi la cucina originaria rinascimentale – dichiara Grasso – perché non abbiamo più lo stesso palato e nemmeno le stesse materie prime. Il nostro banchetto non è stato quindi un falso storico spacciato per autentico, ma un felice discernimento gastronomico fra realtà storica e gusto contemporaneo, fra scienza culinaria e arte di stupire”. Attore, doppiatore, regista, ma soprattutto antropologo-alimentare e food-writer, Sergio Grasso è noto come cultore di storia sociale del cibo. Gli è stato cucito addosso l’appellativo di “gastrosofo” grazie alla sua attività di divulgatore di Storia Sociale della Cucina e di indagatore sull’evoluzione del Gusto a Tavola. Per le Serate Estensi ha recuperato rigorosamente insieme a Giovanna Guidetti ricette, sapori, ingredienti e composizione dei piatti, elaborandoli in chiave moderna, affinché il banchetto al sapor di storia potesse accontentare il gusto contemporaneo rimanendo filologicamente corretto. Nei panni del gran Cerimoniere ha condotto la cena/spettacolo alternando l’entrata delle portate alla musica dell’ensemble Fortuna di Bologna, alle danze dello Spirito di Danza di Ferrara, alla declamazioni di brani rinascimentali ispirati al banchetto, alle mirabolanti abilità di Beppo Tonon, campione mondiale di intaglio di vegetali, un vero e proprio scultore capace di ricavare stupefacenti, poetiche creazioni dalla frutta e dalla verdura.