il resto del carlino 23 aprile 2008
la nuova ferrara 23 aprile 2008
Complimenti per la bella iniziativa. Abbiamo avuto la possibilità di ricevere in regalo, dal presidente del Borgo Alberto Pelizzari, il libro che racconta la storia del Borgo e della Piazza, e lo consigliamo a tutti i contradaioli gialloverdi perchè è fatto veramente bene, e molto interessante.In città ci sono alcuni punti di riferimento che non possono essere assolutamente "annullati" o radicalmente modificati.
Ad esempio le zone parrocchiali di Sambe, Santa Maria in Vado, San Luca, San Giorgio e Santo Spirito, fucine di attività associative e culturali. Attorno a questi centri è stata scritta la storia della nostra città. In questi ambienti sono cresciuti esponenti ferraresi che hanno nobilitato l'associazionismo estense, e che ancora oggi calcano la ribalta cittadina.
Se impoveriamo questo bacino di "menti" il futuro della città ne subirà una profonda crisi.
E' quindi imperativo difendere queste aggregazioni, pur adattandole alle varie trasformazioni che la città ha messo in atto.
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