Giovedì 22 novembre, alle ore 17.30,
presso la sala del consiglio comunale, secondo appuntamento con “Capire e amare la musica degli estensi”, iniziativa inserita nelle manifestazioni per Ferrara, Città del Rinascimento e realizzata a cura del Conservatorio di Musica G. Frescobaldi, con il contributo del Comune di Ferrara, sul tema “Strumenti e Musiche del Rinascimento. Dalla Scrittura all’Esecuzione”.
L’incontro, a carattere divulgativo, pensato con lo scopo di avvicinare il pubblico al mondo della musica rinascimentale, sarà interamente dedicato agli strumenti musicali del Rinascimento, alla loro fattura e qualità sonora, evidenziando il loro impiego in musica, ossia la presenza accanto alle voci, l'accostamento dei timbri, la pratica dell'ornamentazione e dell'improvvisazione. Il tutto sarà accompagnato dalla proiezione di diapositive raffiguranti dipinti dell'epoca a soggetto musicale e dall’esecuzione dal vivo di brani con diverse strumentazioni, secondo le pratiche del periodo.
Relatore e voce guida dell’incontro sarà il M.° Gianni Lazzari, mentre gli esecutori saranno i componenti del Complesso Rinascimentale del Conservatorio, di cui fanno parte Elisabetta Forlani (voce), Cinzia Fabbri (arpa), Silvia De Rosso, Chiara Pasianotto, Gianni Lazzari, Angela Albanese (viole da gamba), Gregorio Carraro, Carlo Braga, Luca Scarpa, Enzo Gottardi, Francesco Aldi (flauti dolci e traversi), Fabiano Merlante (tiorba), Roberto Cattani (chitarra barocca), Giovanni Tufano (percussioni).
Il Complesso ha avuto vita dai Corsi di musica rinascimentale, coordinati dal Prof. Lazzari, che da un anno a questa parte sono stati attivati al Frescobaldi, e che hanno permesso la circolazione a Ferrara di un gran numero di esperti e di appassionati di musica rinascimentale, i quali nel corso dell’anno hanno eseguito numerosi concerti in tutta Italia.
Ci sono stato e appena possibile inserisco alcune foto.
Lazzari, ha evidenziato che un'importante testimonianza sul tema trattato è presente a Ferrara. Il bellissimo affresco presente nell'abside di S.Maria della Consolazione, la chiesa Rionale gialloverde. E ha lanciato un appello per poter ricostruire gli strumenti presenti nell'affresco. Naturalmente lo affianchiamo in questa richiesta, data la notevole importanza della richiesta.
Ulteriormente ci sarebbe da poter intervenire, urgentemente in opere di manutenzione della bellissiama chiesa rinascimentale. Il Rione in questi anni si è molto prodigato per far conoscere questo gioiello di Biagio Rossetti ai cittadini ferraresi e ai turisti, e cercherà di farlo in futuro. Anche se ci sono molte difficoltà come la rinuncia, per problemi di "personale", da parte della parrocchia di S.Spirito di effettuare la messa mensile. Ora attualmente a parte i momenti che il Rione organizza per poter visitare Santa Maria della Consolazione, solo i riti sacri della chiesa ortodossa rumena, che si svolgono tutti i festivi, sono le uniche possibilità per poter entrare ed ammirare.
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