Il Castello rivive i fasti estensi
La Nuova Ferrara del 19/11/2007 ed. Nazionale p. 10
Bene la rivisitazione storica delle contrade del Palio
Qualcuno ha pensato che nel Castello Estense ieri si stesse girando un film, poi ha capito che si trattava di una straordinaria manifestazione organizzata per rendere ancor più interessante la visita dei turisti. «Oh, che bel castello...» ideato in collaborazione con la Federazione italiana giochi storici (si è svolto contemporaneamente in 70 città italiane e per il secondo anno consecutivo anche a Ferrara) ha avuto un vero successo. Il percorso nel Castello, è stato arricchito dalla presenza di dame e nobili, cavalieri e armati, musiche e danze che hanno creato l'atmosfera e il clima di quando gli Estensi vivevano nel maniero. E tutto grazie all'impegno delle contrade del Palio.
«Sarebbe bellissimo - ha dichiarato Enrico Buzzoni dell'Ente Palio - che il Castello Estense fosse fruibile gratuitamente, allora sì che si potrebbero organizzare grandi eventi». In attesa che il suo desiderio si realizzi, ieri, nell'ambito della manifestazione «Oh che bel castello» sono stati premiati gli atleti classificativi ai recenti campionati italiani sbandieratori, presenti il presidente dell'Ente Palio Merighi e l'assessore Aldo Modonesi. (mg.g.)
Foto inerenti all'articolo FOTO DI GRUPPO PREMIATI E LE BALLERINE DI SANTO SPIRITO NEL SALONE DEGLI STEMMI
Il Resto del Carlino ...
Il Resto del Carlino del 19/11/2007 ed. FERRARA p. 27
«UN ANNO difficile e indimenticabile». Va in archivio con le cinque parole del presidente dell'Ente Palio Vainer Merighi un 2007 da incorniciare: ieri pomeriggio nel cortile del Castello si sono svolte le premiazioni dei campioni, grandi e piccini, che di recente hanno conquistato per Ferrara i titoli tricolori tra gli sbandieratori e musici. Un momento di festa, ma anche per sottolineare «come l'organizzazione dei recenti campionati nazionali, che a settembre si sono svolti nella nostra città - ha aggiunto Merighi -, sia ancora fonte di messaggi di apprezzamento da parte di tutti i gruppi che vi hanno preso parte». Inevitabile anche il riferimento alle tensioni che hanno contraddistinto il primo scorcio dell'anno, sino alle corse di piazza Ariostea: «Chi ha messo in discussione il Palio, a questo punto dovrà almeno ricredersi se non chiederci anche scusa...» il 'sassolino' che Merighi si toglie dalla scarpa.
Ma è subito tempo di guardare avanti. Perchè la festa di ieri - che ha riempito il Castello di vari momenti spettacolari, dalle danze rinascimentali nel salone degli Stemmi al mattino sino allo show dei 'mangiafuoco' della serata - non è stata solo un simpatico... rompete le righe, ma il modo per serrare subito le fila in vista di ciò che il 2008 già riserva. «Il prossimo sarà l'anno del 'Quarantennale', e stiamo valutando le iniziative con cui celebrare questo momento importante per la manifestazione», afferma l'assessore al Palio Aldo Modonesi. I primi spunti riguardano, a maggio, l'allestimento di una grande mostra celebrativa, con costumi, documenti, fotografie, nella sede di Casa dell'Ariosto; e la candidatura, già formalizzata, a sede dei campionati nazionali giovanili degli sbandieratori. La federazione si riunirà alla fine del mese, e l'unica altra candidatura forte al momento è quella di Cava dei Tirreni. Ferrara punta, evidentemente, sia sulla ricorrenza del 40° anniversario del Palio moderno, sia sull'eccellente organizzazione dei tricolori seniores (i cui organizzatori sono stati anch'essi premiati ieri in Castello). Perciò è facile ipotizzare che per sbandieratori e musici under 15 l'appuntamento sia di fatto fissato, all'inizio di luglio, tra piazza Municipale e il Savonarola. I campionati nazionali assoluti, invece, potrebbero svolgersi nella vicina Faenza.
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